Tappa 6 di 10 - da Borgo Valsugana a Primolano

La tappa in breve

Difficoltà

FACILE

0
Distanza (KM)
0
Dislivello (MT)

Descrizione della tappa

 
Percorso facile lungo la ciclabile del Brenta.

DESCRIZIONE DEL TRACCIATO

Superata la canonica di Borgo Valsugana si prosegue diritto per via 24 maggio; arrivati di fronte al cimitero si gira a sinistra e poi, prima del ponte, a destra. In questo tratto fare attenzione perché la pista ciclo-pedonale non è ben segnalata; non seguire le indicazioni turistiche sulla sinistra e proseguire diritti fino alla strada provinciale, da cui, dopo poco, sulla sinistra si stacca la ciclabile. Qualche kilometro dopo Borgo, si inizia a scorgere all’orizzonte il bel profilo di Castel Ivano, eretto nel 1187 a fini di controllo delle vie di comunicazione con il Tesino. Oltrepassato Castel Ivano si osserva, in lontananza sulla sinistra Brenta, il paese di Ospedaletto, il cui toponimo, di nuovo, evoca la rilevanza di questa grande via di comunicazione nel medioevo.

Arrivati alle prime case di Grigno, all’altezza di una cava di sabbia ubicata sull’altra riva del fiume vi sono due alternative: A) proseguire diritti per Primolano scendendo sotto un sottopasso in direzione di Bassano per arrivare, dopo qualche kilometro, all’altezza del borgo di Martincelli; subito dopo la chiesetta di recente costruzione posta sulla destra si gira a sinistra seguendo la freccia ciclabile per Bassano. Si passa sotto la superstrada, si attraversa il ponte sul Brenta e la ferrovia e si gira a destra verso Primolano lungo la vecchia statale. B) Deviare per Grigno per visitare l’antica chiesa di san Giacomo; in tal caso, invece che proseguire diritti, si devia salendo leggermente a destra e si arriva dopo una decina di metri sulla strada provinciale in corrispondenza di un ponte sul fiume Brenta. Qui si gira a sinistra sulla stessa strada. Si prosegue in direzione del paese. si passa sotto la superstrada, immettendosi subito dopo su rotonda spartitraffico, la si attraversa seguendo la indicazione stradale Grigno. Si continua attraversando sottopasso ferroviario e arrivati ad un altro spartitraffico si prosegue diritti verso il centro del paese, indicato dallo svettante campanile di fronte.